KMSKA, un rinnovato tempio dell'arte senza eguali

VM Visit - Antwerp (3)
Peter Paul Rubens, Jan van Dyck, Hans Memling, Antoon van Dyck e James Ensor. Sono solo alcuni dei grandi maestri che potrai incontrare al Museo Reale delle Belle Arti di Anversa. Il KMSKA ti immerge in un universo di bellezza.

Chi entra  in questo maestoso tempio sulla Museumplein, accede in un altro universo in cui la bellezza regna sovrana, con un tocco di grandeur in più. Lo si percepisce già dalla maestosa scalinata, lo si vede dalla facciata monumentale e lo si nota dagli splendidi mosaici che adornano la sala di ingresso. Ed è solo l'inizio. Attraversando le rinnovate sale del museo, è un susseguirsi di sorpresa e meraviglia per le prestigiose opere d'arte esposte. Il Museo Reale delle Belle Arti di Anversa ti accompagna in un viaggio alla scoperta di numerosi stili artistici e grandi maestri.

Antichi maestri

Peter Paul Rubens ne è un esempio lampante. Considerato uno dei più importanti pittori della storia europea, il padre del Barocco fiammingo trascorse tutta la vita ad Anversa. E la città è orgogliosa della sua eredità, costituita da 2.500 composizioni e circa 10.000 opere d'arte. Anche questa vasta opera di dipinti, disegni, illustrazioni per libri e persino arazzi è adeguatamente celebrata nel KMSKA. Il museo possiede infatti una voluminosa collezione della sua eredità.

Un'arte così imponente merita di essere ospitata in un sito monumentale. Le sale Rubens e Van Dyck del KMSKA offrono spazio adeguato. Nella sala, alta ben 15 metri, le pale d'altare di Rubens L'adorazione dei Magi e il Battesimo di Cristo dialogano con quelle di altri grandi maestri come Jacob Jordaens e Anthony van Dyck. Ci si sente insignificanti davanti a simili, imponenti capolavori. 

KMSKA

I Modernisti

Gli antichi maestri sono qui rappresentati in maniera eccellente, ma anche celebrità più giovani vengono degnamente omaggiate. Prova ne è la candida ala Ensor del museo, dedicata al pioniere dell'arte moderna James Ensor. Il KMSKA vanta infatti la più grande collezione di Ensor al mondo. Distribuiti in due padiglioni, vi si trova, tra l'altro La mangiatrice di ostriche, Adamo ed Eva cacciati dal paradiso e L'intrigo. Insieme a queste tre pietre miliari della sua opera, è possibile ammirare anche numerose nature morte, i primi interni borghesi e le ultime vedute marine. A ciò si aggiungono quattro vetrine che mettono in luce altri aspetti della sua imponente opera.

Scoprirai tutto questo - e tanto altro ancora - in un ambiente suggestivo. Da un lato gli antichi maestri (del 1880 e precedenti) nelle maestose sale XL dallo stupendo parquet a spina di pesce. Dall'altro la sezione dedicata all'arte moderna (a partire dal 1880). Il tutto in un edificio totalmente nuovo in bianco perla e dotato di un pavimento anch’esso bianco e lucido. Gli ambienti contrapposti hanno visto la luce non molto tempo fa.

KMSKA-Ensor-(c)Woodmonkey

Un restaura virtuoso

Nel 2011 il museo ha chiuso i battenti per un restauro totale e contestuale ampliamento. Sono stati realizzati un grande deposito interno e una nuova struttura verticale che ha aumentato notevolmente il volume del museo. È stata ripristinata l'imponenza delle sale storiche. Sono stati ripresi fregi, busti, statue, medaglioni e altre sculture del museo. È stato installato un nuovo sistema di climatizzazione all'avanguardia. È stato creato un nuovissimo giardino del museo. L’intera scenografia è stata completamente ripensata, in un tour de force durato 11 anni. Ma il risultato dimostra che ne è valsa la pena.

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Oggi, il Museo Reale delle Belle Arti di Anversa è uno dei principali ambasciatori del panorama artistico fiammingo. Nelle sale del KMSKA si possono ammirare non meno di 640 opere d'arte, integrate da mostre temporanee. Se allora torni ad Anversa, riserva del tempo per una cospicua dose di bellezza. Non te ne pentirai.

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