Anversa, capitale della moda e patria dei celebri Sei

Caricarono così su un unico camion le loro collezioni, frutto di studi, di lavoro e di creatività divenuta materia, e partirono in gruppo alla volta di Londra, dove si istallarono in un normalissimo campeggio nel periodo del British Bridal Show e spesero tutti i loro soldi per farsi pubblicità. Missione compiuta: la stampa britannica si accorse di loro, restò realmente impressionata dalle loro creazioni, li celebrò come talenti emergenti e li battezzò, per semplificare, “i Sei di Anversa”. I loro nomi? Dries van Noten, Ann Demeulemeester, Dirk Van Saene, Walter Van Beirendonck, Dirk Bikkembergs e Marina Yee.
Nonostante il background comune (si sono tutti diplomati nel 1980-81 al Fashion Department della Antwerp's Royal Academy of Fine Arts), lo stile di questi artisti è molto personale. Se van Noten predilige sciarpe di tessuto esotico, sari di perline e gonne tinte ispirate a India, Marocco e Egitto, le linee audaci Van Beirendonck’s vanno verso una concezione della moda più futuristica che è al contempo teatrale e innovativa.
La combinazione del talento disinibito di questi artisti e di un buon marketing fecero dei Sei di Anversa degli stilisti di grido internazionale e conferirono ad Anversa il titolo di capitale della moda.