Itinerario ciclabile Vlasleie

Kortrijk
Vlasleieroute_DeGavers (c) Kris Jacobs
Kortrijk, vivace città sul Leie. In questo tour scopriremo il ricco passato tessile e linifero della città, lungo un percorso che segue il corso del fiume. Partiamo allegramente per un'avventura in bicicletta attraverso la parte meridionale delle Fiandre Occidentali.

Itinerario ciclabile Vlasleie

0KM

Partenza

Kortrijk
Vlasleieroute_Broeltorens_Kortrijk (c) Kris Jacobs

Start: Kortrijk

Kortrijk vanta una storia secolare, pur emanando al contempo un'atmosfera trendy. Lo si percepisce soprattutto in estate sulla Nelson Mandelaplein, scenario di concerti all'aperto di ogni genere. Per noi oggi la piazza ha una funzione diversa. È infatti il punto di partenza del nostro itinerario Vlasleie. Le attrattive urbane di Kortrijk le serbiamo per dopo, prima ci aspettano i pedali. Partiamo e ci dirigiamo fuori dalla città. Attraversato il ponte ci uniamo subito al Leie. Il fiume attraversa la città come un'arteria vitale e allo stesso tempo è il filo conduttore della nostra avventura in bici attraverso il sud della provincia delle Fiandre Occidentali.  

In un attimo ci troviamo su una pista ciclabile libera e ben presto il percorso si trasforma in una pista ciclabile a scorrimento veloce. E così, spensierati, proseguiamo il nostro percorso che passa per il Koning Albertpark e il suo fiero, centenario noce del Caucaso. Ai margini del parco, le sponde del fiume sono state abbassate per consentire il relax in riva all'acqua. Un posto delizioso, ma al momento non abbiamo bisogno di riposo. Attraversando questa oasi, ci allontaniamo ulteriormente da Kortrijk. Uno sprazzo di vivacità ci attende più avanti.

Vlasleieroute_terrasje (c) Kris Jacobs

Storia del ciclismo

Continuando a costeggiare il Leie, vediamo due nomi di località che ci ricordano qualcosa: Kuurne e Harelbeke. Per noi appassionati di ciclismo, luoghi sacri. Sono infatti i punti di partenza e di arrivo di due storiche classiche di primavera, rispettivamente la Kuurne-Bruxelles-Kuurne e la E3 Saxo Classic. Gare che hanno scritto interi capitoli della storia del ciclismo. Con un sorriso stampato sul volto continuiamo a seguire l'acqua. A Harelbeke, lasciamo temporaneamente il Leie e  

dopo qualche centinaio di metri di rettilineo arriviamo alla chiesa della cittadina di Bavikhove. Chi vuole far riposare un po’ le gambe può farlo qui, davanti a uno spuntino e/o a una bevanda. Ma noi siamo ancora pieni di energia e proseguiamo. Una piacevole stradina in mezzo al verde ci conduce lungo un antico maceratoio, un luogo dove si coltivava e lavorava il lino. Il maceratoio è inutilizzato ormai da tempo, ma è un ricordo tangibile dell’enorme valore storico che l'industria tessile e del lino ha avuto per questa regione. Più avanti approfondiremo ulteriormente questa storia affascinante nella stessa Kortrijk.

Vlasleieroute_OudeLeiearm (c) Kris Jacobs

Meravigliosi panorami

Pedaliamo dunque prima attraverso i campi verdi, fino a ricongiungerci con l'acqua. Di tanto in tanto tiriamo i freni per un attimo e tiriamo fuori dalle tasche i telefoni: i panorami lungo le antiche anse del Leie offrono infatti scenari spettacolari. Dopo una breve pausa per i selfie, riprendiamo a pedalare. Attraverso il ponte viriamo a 180 gradi e ci ritroviamo sulla riva destra del Leie. Da questo punto in poi resettiamo un po’ la nostra mente. Seguiamo lo stupendo fiume con grande facilità, tornando così al nostro punto di partenza: la città degli Speroni d'oro. Kortrijk deve il suo soprannome alla leggendaria battaglia degli Speroni d'oro, combattuta qui nel 1302. La storia è tra l’altro ampiamente illustrata nella Erfgoedhuis 1302, casa del patrimonio storico, dove si può assistere a uno spettacolare gioco di suoni e luci.

Prima di raggiungere nuovamente la città ci aspetta però un'altra tappa. Lasciamo il Leie per un po' e facciamo una deviazione attraverso De Gavers, parco naturale e ricreativo di quasi 200 ettari che ha tanto da offrire. Ami passeggiare, nuotare, giocare, andare in kayak, vela, surf e sup? Allora amerai De Gavers. Gli appassionati di natura avranno di che divertirsi nei capanni di osservazione, al sito delle api o nell'arboreto.

Vlasleieroute_BudaBeach_Kortrijk (c) Kris Jacobs

Arrivo: Kortrijk

Dopo quest'ultima sosta, ci apprestiamo ad affrontare gli ultimi chilometri. E per farlo, ci ricongiungiamo ancora una volta all'acqua. L'alzaia chiusa al traffico lungo il canale ci riconduce a Kortrijk. La vivace e modaiola isola di Buda, con i suoi bar, negozi e il centro artistico Buda, ci riaccoglie in città. Scendiamo dalle biciclette, le chiudiamo ben bene e ci avviamo verso l'epilogo di questo tour in bicicletta.  

Lungo il percorso abbiamo già avuto un assaggio del passato tessile della regione. E ora ne sapremo di più. Texture, museo del lino e del tessile nel cuore della città, illustra approfonditamente questo passato. Per concludere ammiriamo il tramonto dal lungofiume Leie, piacevolmente ribassato rispetto al piano stradale, nel cuore della città, per poi placare la nostra fame e sete nei locali all’aperto dell'isola di Buda. Un finale grandioso per una stupenda giornata in bici!

Kortrijk
42KM

Arrivo

Informazioni pratiche

  • Parcheggio:
    Parking P9 Kortrijk Weide 
  • Trasporto pubblico:
    Stazione di Kortrijk
  • Noleggio bici:
    Blue Bike (station), Mobiel
  • Rete di percorsi:
    10 > 28 >35 > 26 > 24 > 29 > 23 > 69 > 59 > 71 > 16 > 58 > 76 > 70 > 80 > 84 > 54 > 60 > 40 > 44 > 56 > 45 > 46 > 6 > 66 > 27 > 88 > 93 > 10 
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