Giro Mechelen-Boom

Mechelen
Mechelen
Aree naturali e un magnifico palazzo cittadino, tre birrifici e un incontro con ben quattro fiumi diversi. Questo giro Mechelen-Boom ha tanto in serbo.

Giro Mechelen-Boom

0KM

Partenza

Mechelen
Het Anker

Partenza: Birrificio Het Anker, Mechelen

Ci attendono 58 bei chilometri, ma l'inizio dell’itinerario ci induce subito nella tentazione di rimandare il tour per un po'. Sul lato opposto della strada, il birrificio Het Anker sembra chiamarci. Ma noi mostriamo il nostro carattere forte, montiamo sulle biciclette e partiamo per la nostra avventura. A dopo, Het Anker! Per iniziare, conosciamo un altro simbolo di Mechelen: il Dijle. Dopo solo due minuti dalla partenza, ci ritroviamo già a pedalare su una pista ciclabile chiusa lungo il bellissimo fiume che taglia a metà la città.

Ben presto passiamo davanti a una deliziosa chiesetta che oggi ospita Batteliek, un microbirrificio, distilleria e fabbrica di bevande che stuzzicherà le tue papille gustative. Un indirizzo da ricordare. Passando da lì, arriviamo al secondo fiume della giornata. Che non sarà l’ultimo, oggi.  

Lasciamo il Dijle e all’improvviso seguiamo il corso della Zenne, che da Bruxelles scorre verso Mechelen. In realtà seguiamo il fiume nei suoi ultimi metri, perché per lei finisce qui. Nello Zennegat, infatti, confluiscono i fiumi Dijle e Zenne, a cui poco più avanti si aggiungono anche il Nete e il Rupel. La confluenza delle loro acque crea uno spettacolo straordinariamente incantevole e noi ci concediamo una breve sosta per godere di tale bellezza.

Langs de Rupel

Tomorrowland

Dopo questa prima attrazione naturale, continuiamo a pedalare lungo l’acqua. Ad appena dieci chilometri dalla partenza, ci ritroviamo a pedalare già lungo un terzo fiume: il Rupel. Lo seguiamo per un po' fino a raggiungere Boom, un comune semplice, ma molto famoso. Passiamo infatti davanti al terreno provinciale De Schorre a Boom, sede del festival Tomorrowland. Ma noi siamo qui per pedalare, non per fare festa. Ci allontaniamo, tornando silenziosamente verso Mechelen. La nostra due ruote ondeggia piacevolmente seguendo il ritmo del paesaggio. Attraverso il verde, lungo specchi d’acqua e stagni.

Blaasveldbroek

Il delizioso Blaasveldbroek

Quando abbiamo percorso circa un terzo del nostro tour, viriamo bruscamente a destra. E restiamo muti per un momento, sopraffatti dal silenzio e dalla bellezza naturale del Blaasveldbroek. Quest'area paludosa della piana del Rupel si estende per 160 magnifici ettari. Passiamo accanto a stagni e terreni umidi, apprezzato luogo di riposo per gli uccelli. Oltre ad altri ciclisti, incontriamo anche camminatori, amanti del jogging e della pesca. Più avanti si trova anche un'isola delle lontre e dei castori. Un luogo bellissimo e fotogenico dove rilassarsi e pedalare al proprio ritmo.

Attraversiamo quindi la bellissima campagna intorno a Mechelen su strade tranquille, attraverso campi aperti. Per diversi chilometri serpeggiamo, giriamo e rigiriamo attraverso il paesaggio. Per poi riunirci all'acqua e imboccare la pista ciclabile lungo la Zenne.

Zennegat

Ritorno in città

Seguendo le curve naturali del fiume, arriviamo come per magia al Vrijbroekpark. Percorriamo un breve tratto in bicicletta attraverso questo splendido polmone verde alla periferia di Mechelen. Torneremo sicuramente qui in seguito per una passeggiata, per ammirare la speciale collezione di piante o semplicemente per sederci a un bar all’aperto. Ma prima continuiamo a pedalare, sulla via del ritorno a Mechelen. Percorrendo l’argine lungo il canale, ci dirigiamo verso il centro della città. Passiamo accanto alle paludi del Mechels Broek e prendiamo gradualmente commiato dal verde. Una svolta a sinistra, oltre il Dijle, ci riporta nel centro di Mechelen. Mentre sobbalziamo su un piccolo tratto in pavé, siamo accolti da lontano da una sagoma imponente: il campanile di San Rombaldo si staglia in lontananza. La cattedrale è l'icona per eccellenza di Mechelen. Ci dà il benvenuto in città.

Passiamo davanti alla cattedrale e ci dirigiamo verso una (pen)ultima tappa culturale: Hof van Busleyden, stupendo palazzo rinascimentale nel cuore della città, oggi trasformato in un museo che racconta molte storie dell'epoca in cui Mechelen era la capitale dei Paesi Bassi borgognoni. Una storia affascinante, ricca di tesori (artistici) e di figure straordinarie come Margherita d'Austria.

Brewery (brouwerij) Het Anker - Mechelen 4 © Milo Profi copyright always obligatory

Arrivo: Birrificio Het Anker, Mechelen

Proprio sul finire abbiamo imparato ancora altro in questo viaggio in bicicletta. Ormai, siamo arrivati alle ultime centinaia di metri della nostra avventura. Stanchi ma soddisfatti, pedaliamo fino alla nostra destinazione finale. Che è esattamente il punto in cui è iniziato il nostro percorso, Birrificio Het Anker. Il birrificio è uno dei gioielli della corona birraria belga. Fu fondato nel 1471, il che lo rende uno dei birrifici più antichi del paese. Le sue birre 'Gouden Carolus', spesso premiate, sono conosciute dagli appassionati di tutto il mondo. Un bicchiere così squisito sembra un'ottima ricompensa per chi ha appena vissuto un'avventura in bicicletta a Mechelen. Alla salute! 

58KM

Arrivo

Informazioni pratiche

  • Parcheggio:
    Parking Keerdok
  • Trasporto pubblico:
    Stations Mechelen en Mechelen-Nekkerspoel
  • Noleggio bici:
    Blue Bike, Fietsatelier, Fietsbarak  en Mobit. Meer via Visit Mechelen.
  • Rete di percorsi:
    96 > 97 > 95 > 90 > 94 > 52 > 51 > 50 > 26 > 28 > 38 > 01 > 10 > 78 > 87 > 53 > 10 > 59 > 92 > 93 > 80 > 54 > 58 > 64 > 57 > 96