Van Eyck e le Fiandre

Ghent Altarpiece Lam Gods © Art in Flanders, foto Cedric Verhelst
Jan van Eyck era un uomo che puntava alla qualità, piuttosto che alla quantità. O perlomeno, così pare dalla sua opera arrivata sino a noi. Ci sono infatti giunti solo una ventina di suoi lavori, sparsi un po’ in tutto il mondo. Cinque capolavori si trovano nelle Fiandre. E meritano certamente un’occhiata.

Cattedrale di San Bavone, Gent

Chi dice Jan van Eyck, dice Agnello Mistico. Il nome intero del capolavoro è l’Adorazione dell’Agnello Mistico, ma viene anche chiamato semplicemente il Polittico di Gent. La pala d’altare si trova infatti a Gent, nella Cattedrale di San Bavone. Van Eyck realizzò il polittico proprio pensando alla cattedrale. Quando l’opera fu completata, nel 1432, vi occupò subito un posto d’onore. E dopo quasi sei secoli, è ancora lì.

Oggi l’icona vi appare in versione restaurata. Un approfondito lavoro di ripistino durato diversi anni ha infatti riportato alla luce i vivaci colori, i minuziosi dettagli e la grandiosa genialità di Van Eyck, ridonando al capolavoro la sua strabiliante bellezza. È possibile ammirarla con i propri occhi nel nuovissimo centro per visitatori della Cattedrale di San Bavone. Con l'aiuto della realtà aumentata si può tornare indietro nel tempo e vivere in prima persona la movimentata storia dell'Agnello Mistico. Il mistero supremo della suprema bellezza.

Lam Gods, Ghent - (c) lukasweb.be - Art in Flanders
Groeningemuseum Bruges ©Sarah Bauwens

Groeningemuseum, Bruges

Grazie all’iconico Agnello Mistico, il nome di Van Eyck è immediatamente collegato a Gent, malgrado egli fosse più legato a Bruges. Fu lì infatti che il maestro allestì il suo atelier, trascorrendovi gran parte della sua vita. Il Groeningemuseum di Bruges, dedicato ai Primitivi Fiamminghi, possiede due sue opere. La prima è il Ritratto di Margareta van Eyck, come da titolo, probabilmente un ritratto a mezzo busto della moglie di Van Eyck, Margareta. Il secondo è la Madonna del canonico van der Paele, dopo l’Agnello Mistico, l’opera più importante di Van Eyck. Facendo realizzare la sua adorazione della Vergine Maria dal migliore pittore del tempo, l’anziano e malato van der Paele voleva assicurarsi un posticino in paradiso. Due frammenti di storia dal potente valore artistico nella stupenda Bruges.

Museo Reale delle Belle Arti di Anversa

Cinque dei circa venti pannelli sopravvissuti di Van Eyck possono oggigiorno essere ammirati nelle Fiandre. Il Museo Reale delle Belle Arti di Anversa(KMSKA) è orgoglioso di esporne due. Il primo è la Madonna alla fontana, un piccolo pannello in onore di Maria che reca nella cornice le parole “als ixh can”, traducibili all’incirca in “Come posso”, il motto di Van Eyck. La seconda opera è Santa Barbara, un disegno ricco di dettagli che secondo alcune fonti è il più antico pannello incompleto della storia dell’arte degli antichi Paesi Bassi.

KMSKA 2022 Facade - (c) Karin Borghouts

Chi desidera comprendere la grandezza di Jan Van Eyck deve assolutamente ammirare l’Agnello Mistico nella Cattedrale di San Bavone. Ma anche Anversa e Bruges svelano sfaccettature del suo genio. Per quanto i suoi capolavori siano sparsi in tutto il mondo occidentale, le Fiandre resteranno sempre la sua patria.

Jan van Eyck in Situ

Ghent Altarpiece Lam Gods 1 © Art in Flanders, foto Cedric Verhelst

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