Groeningemuseum, Bruges
Grazie all’iconico Agnello Mistico, il nome di Van Eyck è immediatamente collegato a Gent, malgrado egli fosse più legato a Bruges. Fu lì infatti che il maestro allestì il suo atelier, trascorrendovi gran parte della sua vita. Il Groeningemuseum di Bruges, dedicato ai Primitivi Fiamminghi, possiede due sue opere. La prima è il Ritratto di Margareta van Eyck, come da titolo, probabilmente un ritratto a mezzo busto della moglie di Van Eyck, Margareta. Il secondo è la Madonna del canonico van der Paele, dopo l’Agnello Mistico, l’opera più importante di Van Eyck. Facendo realizzare la sua adorazione della Vergine Maria dal migliore pittore del tempo, l’anziano e malato van der Paele voleva assicurarsi un posticino in paradiso. Due frammenti di storia dal potente valore artistico nella stupenda Bruges.
Chi desidera comprendere la grandezza di Jan Van Eyck deve assolutamente ammirare l’Agnello Mistico nella Cattedrale di San Bavone. Ma anche Anversa e Bruges svelano sfaccettature del suo genio. Per quanto i suoi capolavori siano sparsi in tutto il mondo occidentale, le Fiandre resteranno sempre la sua patria.