Dieric Bouts (1415 circa - 1475) è uno dei grandi Primitivi Fiamminghi. Il maestro ha donato al mondo un’opera colma di scene ricche, potenti ritratti e paesaggi ultraterreni. Malgrado non sia nato lì, è conosciuto come un cittadino di Lovanio purosangue.
Sebbene Bouts sia nato ad Haarlem, nei Paesi Bassi attuali, nei libri di storia compare comunque come uno dei più importanti cittadini di Lovanio. Bouts vi arrivò intorno al 1448. Fu qui che sposò Catharina Van der Brugghen, figlia di un ricco mercante da cui ebbe quattro figli. Due di loro, Dieric il giovane e Aelbrecht, seguirono le sue orme e divennero anch'essi pittori. All'età di 60 anni, Dieric Bouts spirò nella sua casa alla Minderbroedersstraat di Lovanio.
Già in vita, Bouts aveva ricoperto un ruolo di spicco in città. Negli ultimi nove anni era stato il pittore ufficiale della città di Lovanio. Per ammirare le sue opere, è possibile visitare i più importanti musei del mondo occidentale, ma anche la sua stessa Lovanio. Il suo capolavoro, L'ultima cena, troneggia ancora nel luogo per cui era stato realizzato: la chiesa di San Pietro, nel cuore di Lovanio. A quasi 600 anni dalla sua morte, Bouts vive ancora.